?Stampa l’articolo o salvalo in formato PDF (selezionando la stampante PDF del tuo sistema operativo)
Il decreto Milleproroghe ha rinnovato per tutto il 2020 la possibilità di accedere alle detrazioni fiscali per interventi di sistemazione di terrazzi e giardini
Il Consiglio dei Ministri n. 20 del 21 dicembre 2019 ha approvato il dl dal titolo :”Disposizioni urgenti in materia di proroga di termini legislativi, di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, nonché di innovazione tecnologica”, il cosiddetto Milleproroghe.
Le disposizioni approvate prevedono, tra l’altro:
- la proroga al 31 dicembre 2021 della transizione verso il mercato libero dell’energia;
- l’estensione al 31 dicembre 2021 dei termini per la stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione;
- la proroga fino al 31 dicembre 2020 del bonus verde sulle spese sostenute per gli interventi di sistemazione di giardini, terrazze e parti comuni di edifici condominiali;
- il rinvio al 31 luglio 2020 dell’adeguamento delle tariffe autostradali;
- la proroga della durata di stati di emergenza di atti relativi alle quantificazioni dei danni subiti a causa di calamità naturali.
Il bonus verde 2020
Ricordiamo che il bonus verde è stato introdotto dalla legge di Bilancio 2018 (art. 1, commi da 12 a 15 – legge n.205/2017) e prevede a partire dall’anno di imposta 2018, una detrazione pari al 36% delle spese documentate sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, comprese le pertinenze, recinzioni, impianti di irrigazione, realizzazione di pozzi, coperture a verde e giardini pensili.
A chi spetta
La detrazione spetta ai seguenti soggetti:
- ai cittadini che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile sul quale sono effettuati gli interventi e ai familiari conviventi dei predetti possessori o detentori;
- ai singoli condomini, nel limite della quota a lui imputabile, per le spese sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali.
Opere agevolabili
Sono agevolabili le spese riguardanti la sistemazione a verde, ex novo o di radicale rinnovamento, di:
- aree scoperte private di edifici esistenti;
- unità immobiliari;
- pertinenze o recinzioni;
- impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi;
- realizzazione di coperture a verde e giardini pensili;
- sistemazione di giardini di interesse storico.
Le Entrate hanno poi chiarito che è detraibile anche la fornitura di piante e arbusti, anche in vasi mobili, se detta collocazione rientra in un intervento più ampio di sistemazione a verde di immobile residenziale.
Sono, inoltre, agevolabili anche le spese di progettazione e manutenzione relative all’esecuzione dei precedenti interventi.
Per maggiori dettagli sul bonus verde consigliamo la lettura di un articolo di approfondimento con le istruzioni di Assofloro.
Clicca qui per scaricare la circolare delle Entrate sul bonus verde

Indirizzo articolo: https://biblus.acca.it/bonus-verde-2020/