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In arrivo le linee guida per la progettazione, l’esecuzione e la manutenzione di pavimentazioni con rivestimenti resilienti e laminati
In inchiesta pubblica dal 13 settembre al 12 novembre 2019 il progetto UNI1604949 di competenza della UNI/CT 033 dal titolo:
Rivestimenti resilienti e laminati per pavimentazioni – Parte 1: Istruzioni per la progettazione, la posa e la manutenzione.
La futura norma, che andrà a sostituire la UNI 11515-1:2015, intende fornire le istruzioni per la progettazione, la posa e la manutenzione di pavimentazioni il cui piano di calpestio è costituito da rivestimenti resilienti e laminati.
Viene, inoltre, chiarito che si applica esclusivamente alle pavimentazioni interne, ad esclusione di quelle sopraelevate con copertura in pavimentazione resiliente o laminato realizzate in linea di produzione.
La norma, infine, rappresenta anche un riferimento per la redazione del progetto, la stipulazione del contratto e i processi di realizzazione in opera e di manutenzione.
Pavimentazioni resilienti
Un pavimento resiliente è un pavimento costituito da materiali che offrono una maggiore flessibilità rispetto ai cosiddetti pavimenti duri.
Le pavimentazioni resilienti, un cilindro (rotolo) oppure un piccolo parallelepipedo (piastre/doghe), offrono infatti le seguenti caratteristiche: sottile, leggero, modulare, termosaldabile, autoposante, riutilizzabile, plasmabile, ripristinabile, caldo, elastico, ecc.
I pavimenti resilienti sono dotati di uno strato di rivestimento di materiale resiliente, capace di trasformare la maggior parte dell’energia meccanica generata dal calpestio o dall’urto di oggetti in energia termica; sono materiali resilienti:
- le gomme
- i prodotti vinilici
- il linoleum (un comportamento analogo viene anche fornito dalle moquette).
I materiali che compongono questi pavimenti, se sottoposti a una pressione applicata in superficie hanno la proprietà, detta appunto “resilienza”, in base a cui riescono a deformarsi in maniera flessibile riassumendo la configurazione iniziale una volta eliminata la sollecitazione esterna di pressione.
I vantaggi del pavimento resiliente
Di seguito una serie di vantaggi offerti in caso di pavimenti resilienti:
- il rapporto qualità prezzo: i pavimenti in PVC richiedono una spesa media offrendo qualità, versatilità e adattabilità
- gli spessori ridotti
- la resistenza e l’affidabilità
- un ottimo comfort acustico ed ergonomico
- la facilità della posa in opera: non richiede incollaggio permanente, è facile da rimuovere e riposizionare
- la tenuta all’umidità: può essere lavato con macchine a pressione e si rivela molto resistente
- la lunga durata
- la non necessità di trattamenti di manutenzione periodica
- il non propagarsi delle onde sonore: smorzano di quelle provenienti dall’esterno, ovattano i rumori interni allo spazio e assorbono completamente i rumori di calpestio
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Indirizzo articolo: https://biblus.acca.it/uni-pavimenti-rivestimenti-resilienti-e-laminati/